DA NON PERDERE
CORCIANO
1. Museo Antiquarium e Necropoli etrusche di Strozzacapponi e Fosso Rigo
L’Antiquarium comunale, sede anche dell’ufficio informazioni turistiche, è organizzato in sezioni tematiche che illustrano le principali fasi storiche e l’evoluzione sociale e culturale del territorio, dalla paleontologia all’età romana. Di particolare interesse sono le urne cinerarie in travertino della famiglia etrusca dei Anei Marcnaprovenienti dalle Necropoli di Strozzacapponi e Fosso Rigo con decorazioni scolpite e dipinte tratte dalla mitologia e i letti funebri in bronzo, e i reperti romani provenienti dalla villa di Palazzo Grande.
2. Chiesa Museo di San Francesco
La chiesa-museo di San Francesco, costruita, secondo la tradizione popolare, in ricordo del passaggio del Santo a Corciano, fu edificata in realtà alla fine del XIII secolo con una bella facciata in calcare bianco e rosa e rosone intagliato. L’interno conserva importanti testimonianze artistiche tra le quali “Vergine col Bambino e Santi” di Benedetto Bandiera e le opere di Giovanni Antonio Scaramuccia. Sull’altare maggiore è posta la tavola sagomata a croce risalente all’XI secolo con il Cristo crocifisso, san Giovanni Evangelista e la Vergine.
3. Palazzo Comunale di Corciano
Edificato dall’architetto Galeazzo Alessi e dal Vignola, il cinquecentesco palazzo dei marchesi Della Corgna è oggi sede del Comune di Corciano. Fa parte di una serie di residenze che la famiglia realizzò nei suoi territori in seguito alla creazione del piccolo marchesato nella zona da parte di Papa Giulio III (1550), zio materno dei futuri marchesi Ascanio e Fulvio della Corgna. L’edificio si fa ammirare per l’eleganza e la purezza delle linee, ed il suo salone d’onore, oggi sala consiliare, è decorato con dipinti della seconda metà del XVI secolo, vicini allo stile dell’artista fiorentino Salvio Savini.
4. Pala “Assunzione della Vergine” (1513) del Perugino e Gonfalone di Benedetto Bonfigli presso la Chiesa Santa Maria Assunta
Dedicata a Santa Maria Assunta, la chiesa parrocchiale di Corciano risale al XIII secolo. Nell’abside è collocata la Pala dell’Assunta, realizzata nel 1513 dal Perugino. Il dipinto conserva tutti gli elementi caratteristici dell’arte del maestro, dall’equilibrio compositivo, alla bellezza delle forme, al preziosismo cromatico e luministico. In basso, nella predella, due piccoli dipinti raffigurano l’Annunciazione e la Natività. Vicino all’ingresso è il Gonfalone di Benedetto Bonfigli (1472) con la rappresentazione topografica dell’antica Corciano ritratta ai piedi della Vergine che allarga la veste per proteggere i suoi devoti.
5. Museo della Pievania "Giuseppe Laudati"
La chiesa di San Cristoforo fu edificata dal 1537 su preesistenti mura di travertino. Oggi ospita il Museo della Pievania “Giuseppe Laudati”, pittore corcianese vissuto tra il 1669 ed il 1737, di cui ne conserva le opere, insieme alle testimonianze più significative della devozione della comunità cristiana di Corciano. Tra questi si possono ricordare i dipinti della bottega di Fiorenzo di Lorenzo, di Romano Alberti da Sansepolcro e alcune oreficerie, tra le quali un reliquario dell’officina dei Roscetto.
6. Museo della Casa Contadina “Don Franco Pulcinelli"
Il Museo della Casa Contadina, intitolato al parroco di Corciano don Franco Pulcinelli, è creato all’interno di una tipica abitazione corcianese con quattro stanze (cucina, camera, granaio e fondo-stalla). Conserva una raccolta di oggetti rari e originali utilizzati nelle attività lavorative domestiche e agricole fino agli anni Sessanta del XX secolo, testimonianza del mondo contadino che iniziava a scomparire.
7. Torre Civica
La Torre comunale è situata accanto al complesso monumentale di Sant’Antonio Abate, dove si pensa vi fosse il nucleo etrusco-romano del borgo. Nacque probabilmente come edificio di pregio, forse proprio lo stesso ricordato nella leggenda di fondazione di Corciano come “palazzo di Coragino”, dove successivamente fu impiantata la chiesa più antica di Corciano. La torre, dopo accurati lavori di restauro, oggi presenta una sala inferiore con resti di pregevoli affreschi tardo trecenteschi ed una sala superiore con frammenti di decorazioni del XIX secolo.
8. Torrione di Porta Santa Maria
Il torrione di Porta Santa Maria ospita il Centro espositivo permanente sulla cultura medievale e rinascimentale, dove sono conservate, oltre allo Statuto del Castello redatto nel XVI secolo, tre pregevoli sculture lignee del XV-XVI secolo: San Sebastiano, Madonna Annunciata o Madonna della Cintura e San Michele Arcangelo.
9. Chiesa di Sant'Agostino
Sulla collina di fronte a Corciano, sorge la chiesa di Sant’Agostino con l’annesso ex convento, testimonianze della presenza degli agostiniani nel territorio e dell’importante ruolo svolto dall’Ordine in merito alla vita religiosa, sociale e politica di Corciano. Per la chiesa sono state realizzate opere di grande importanza, tra le quali il Gonfalone del Bonfigli oggi custodito nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta ed il coro ligneo del 1746, ancora in loco.
10. Passeggiata delle Mandorle
Via delle Mandorle è un sentiero “segreto” nel cuore del borgo. Una passeggiata romantica con vista panoramica che costeggia le mura perimetrali del castello medievale. Si affaccia verso nord su Pieve del Vescovo, Monte Tezio, Monte Malbe, l’Appennino e verso ovest sulla valle del Trasimeno.