DA NON PERDERE
MAGIONE
1. Museo della Pesca e del Lago Trasimeno di San Feliciano
Un ricchissimo patrimonio di conoscenze raccolto in decenni di indagini scientifiche per scoprire la storia del Lago Trasimeno, il quarto lago più grande d’Italia, dalla sua formazione geologica all’attualità. Entrare al Museo della Pesca e del Lago Trasimeno significa per il visitatore perdere la sua abituale cognizione di abitante della terra per immergersi nel mondo fluido dell’acqua.
(photo credit: Sara Mattaioli)
2. Tramonto sul Lago Trasimeno dal lungo lago di San Feliciano
Inserito tra i dieci più belli del mondo dalla rivista “Focus”, il tramonto visto dalle rive del lungolago di San Feliciano è in grado di stupire ed emozionare per la sua straordinaria bellezza. Colori e sfumature mozzafiato che regalano ogni giorno un’immagine diversa e che richiamano, al calar del sole, un gran numero di appassionati e professionisti desiderosi di rigenerare corpo e spirito con la sua bellezza.
3. Oasi Naturalistica “La Valle”
L’Oasi Naturalistica La Valle, con una superficie di circa 1000 ettari sulle rive del Lago Trasimeno, è una zona umida di grande interesse ornitologico. Con acque basse ed estesi canneti, è area di sosta e nidificazione per le numerose specie di uccelli migratori che si spostano dal Nord Europa all’Africa sub-sahariana. I visitatori potranno lasciarsi incantare dalla bellezza delle numerose specie di uccelli che abitano quest’area in ogni stagione dell’anno.
4. Castello dei Cavalieri di Malta
Il nucleo originario del castello dei Cavalieri di Malta è stato edificato intorno al 1160-70 come ospedale fortificato dai Cavalieri Gerosolimitani, non lontano dall’asse viario tra Perugia e la Toscana. All’interno si trova l’antica chiesa in stile romanico dedicata a S. Giovanni, che custodisce due affreschi di pregevole fattura: una Natività e un S. Giacomo protettore dei pellegrini. Nel 1502 fu teatro della celebre Congiura di Magione, ordita da alcuni nobili ai danni di Cesare Borgia.
(photo credit: Wikipedia)
5. Borgo storico Monte del Lago
Monte del Lago, anticamente detto Monte Fontegiano, si affaccia sul Lago Trasimeno. Di antica origine, fu cinto di mura nel Trecento. La chiesa del luogo, dedicata a S. Andrea patrono dei pescatori, conserva pregevoli affreschi di scuola senese. Caratteristica è la scalinata che conduce sino alle mura a picco sul Lago e quindi alle sue rive. Subito fuori dall’abitato si trova la chiesa di S. Maria dei Disciplinati risalente probabilmente al Quattrocento.
6. Torre dei Lambardi
La Torre dei Lambardi è stata edificata tra il XII e il XIII secolo dai Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, gli attuali Cavalieri del Sovrano Militare Ordine di Malta. Alta circa trenta metri e a pianta quadrangolare, la torre in origine doveva essere strutturata internamente in tre piani in pietra ed altrettanti in legno. All’epoca costituiva un efficace sistema di controllo dell’importante asse viario Perugia-Cortona, passaggio obbligato per il transito delle merci e dei pellegrini diretti verso i grandi centri della cristianità medievale.
7. Chiesa di San Giovanni Battista
La chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista è stata edificata nel 1571. Ristrutturata nel XVIII secolo, venne ampliata nel 1836. Fu gravemente danneggiata nel 1944 e per questo ricostruita quasi completamente. Ad affrescarla fu chiamato il pittore futurista Gerardo Dottori. La facciata, di stile barocco, in laterizio, è suddivisa verticalmente da pilastri ornamentali che inquadrano l’ampio portale. L’interno è a croce latina, con una sola navata a tre campate. Nella chiesa è conservato un Crocifisso ligneo del Seicento e sotto l’altare maggiore sono custodite le reliquie di S. Clemente, patrono di Magione.
(photo credit: Fabilax.com)
8. Chiesa di Santa Maria delle Grazie
La Chiesa della Madonna delle Grazie fu ricavata da un’antica struttura ospedaliera edificata dalla comunità locale nel XIV secolo e che fu in uso fino a fine XIX sec. Nel 1720 fu costruito il campanile in cotto che le ha conferito l’aspetto attuale. Tra i dipinti conservati al suo interno va segnalata un affresco trasportato su tavola del 1371 raffigurante la Vergine in trono nell’atto di allattare il Bambino, detta “Madonna del Latte”.
9. Castello di Montecolognola
Del castello di Montecolognola, ubicato su un colle, si hanno notizie della sua costruzione già nel 1296 e venne ultimato nel primo ventennio del Trecento. Fu edificato dagli abitanti di Pian di Carpine (attuale Magione) che si erano ribellati ai loro signori, i Cavalieri Gerosolimitani. Gran parte della cinta muraria è ancora conservata, così come la porta principale d’ingresso. La chiesa trecentesca del paese, dedicata a S. Maria Annunziata, conserva pregevoli dipinti del XIV, XV e XVI secolo, di cui si segnala un’Annunciazione di scuola perugina. La cappella laterale destra, dedicata a S. Lucia, è stata affrescata da Gerardo Dottori nel 1948.
10. Affreschi di Gerardo Dottori nella Sala Consiliare del Comune di Magione
Il ciclo pittorico della Sala del Consiglio comunale di Magione è stato realizzato dal pittore futurista Gerardo Dottori tra il 1948 e 1949. L’opera, commissionata dal sindaco Publio Trento Bartoccioni, rappresenta il capoluogo e le frazioni del territorio comunale. Distribuite lungo il perimetro della stanza, le raffigurazioni dei paesi sono divise in due sezioni: da una parte le frazioni affacciate sul Lago Trasimeno, dall’altra quelle dell’entroterra. Ai piedi delle singole vedute sono presenti rimandi alle attività produttive tipiche di ogni borgo. Sotto la rappresentazione pittorica di Magione spicca la grande tavola del Dottori dedicata a Fra’ Giovanni da Pian di Carpine alla corte del Gran Khan dei Mongoli.