Terre del Perugino

DA NON PERDERE

PIEGARO

1. Museo del Vetro

Pregevole esempio di archeologia industriale nel territorio, il Museo del Vetro custodisce la secolare tradizione vetraria di Piegaro e i molteplici manufatti usciti dalle sue fornaci. Assai suggestiva è la colata dell’ultimo vetro presente nell’antico forno fusorio, quando quest’ultimo fu spento nel 1968. 

2. Museo Paleontologico “Luigi Boldrini” di Pietrafitta

Il Museo ospita la collezione di resti fossili rinvenuti nella miniera di lignite della centrale termoelettrica di Pietrafitta. La collezione è di inestimabile valore scientifico per il gran numero di specie rinvenute, che la rendono uno dei più ricchi e importanti patrimoni paleontologici d’Europa.
> TEMPORANEAMENTE CHIUSO

3. Bosco Parlante di Piegaro

Il bosco di Piegaro ospita il progetto sperimentale Trace – talking tree, che prevede l’istallazione di dispositivi digitali che raccolgono i dati degli alberi. Questi “alberi parlanti” sono, quindi, il futuro per una gestione sostenibile e tecnologica dei boschi.

4. Escursione tra le sue numerose frazioni storiche

Numerose e affascinanti sono le frazioni del comune di Piegaro, arroccate su colli immersi nel verde dei boschi. Ognuna è caratterizzata da un piccolo centro abitato dove spesso è ancora presente un castello, una piccola chiesa e poche case. Queste le principali: Abbadia Settefrati, Castiglion Fosco, Cibottola, Gaiche, Greppolischieto e Ierna.
(photo credit: Paolo Zuchegna)

5. Il Montarale

Con i suoi 853 m s.l.m. è la cima più elevata del Trasimeno, unico punto panoramico umbro da cui si gode la vista sui tre laghi della zona: Lago Trasimeno, Lago di Chiusi e Lago di Montepulciano. Il vaso panorama abbraccia anche Perugia, Assisi, Città della Pieve, l’Alto Orvietano con il Monte Peglia, e le colline di Cortona, il Monte Cetona e il Monte Amiata. L’area è attrezzata per pic-nic e barbecue.

(photo credit: Paolo Zuchegna)

6. Palazzo Misciattelli – Pallavicini

Palazzo di campagna dei principi romani Misciattelli-Pallavicini, proprietari della vetreria, ospitò durante la Seconda Guerra Mondiale il comune di Piegaro ed oggi è un albergo di lusso. 

(photo credit: Paolo Zuchegna)

7. Chiesa di San Silvestro Papa di Piegaro

Dedicata a San Silvestro Papa, patrono del paese, la chiesa ha origini antichissime ed è situata nel cuore del borgo. I numerosi restauri ne hanno modificato completamente l’aspetto rendendola oggi una chiesa di gusto ottocentesco.

8. Chiesa della Madonna della Crocetta

La chiesa fu fondata nella seconda metà del XV secolo dalla Confraternita della Crocetta, composta dai vetraipiegaresi riuniti, per ringraziare la Madonna di averli salvaguardati dai pericoli delle fornaci. La confraternita a partire dal 1486 si chiamò Confraternita della Signoria dei Vetrai.

(photo credit: Paolo Zuchegna)

9. Torre dell’orologio di Castiglion Fosco

Simbolo della frazione di Castiglion Fosco, la torre cilindrica fu costruita nel 1462 e completata nel 1500. È possibile accedere alla terrazza panoramica sommitale tramite una ripida scala che conduce anche al grande orologio a pesi del XIX secolo. 

(photo credit: Paolo Zuchegna)

10. Abbazia di San Donato de Ierna

Monastero di monaci camaldolesi eretto tra XI e XII secolo ed intitolato a San Donato. Dell’antico complesso abbaziale rimangono poche tracce.

(photo credit: Paolo Zuchegna)