Lo sguardo alla terra delle acque si apre con la Carta corografica della Provincia dell’Umbria sulla proporzione di 1:86.400 tratta per cura della Deputazione Provinciale dalla Carta della Direzione del Catasto nell’Umbria, disegnata da Cesare Sacchetti nel 1863, agli albori dello Stato unitario, quando la neocostituita entità amministrativa comprendeva i territori delle attuali province di Perugia, di Terni e di Rieti. Solo negli anni ’20 del Novecento, vennero costituite le province di Terni e di Rieti e quest’ultima staccata dall’Umbria. Si tratta di una grande carta, molto dettagliata, in 16 fogli, derivata dalla Carta topografica dello Stato Pontificio e del Gran-ducato di Toscana di Giovanni Marieni, pubblicata dall’Istituto Geografico Militare di Vienna nel 1851, di cui conserva la scala. Il foglio in alto a destra riporta il titolo, le specifiche tecniche e una raffigurazione allegorica dell’Umbria, simboleggiata da una donna seduta fra la Cascata delle Marmore e il lago Trasimeno, mentre ai sui piedi troviamo una cornucopia ripiena di frutti, simbolo di fertilità, tavolozza, cetra e strumenti di misura a simboleggiare le arti, elmo e fascio romani a ricordare la sua storia antica. La personificazione dell’Umbria richiama, almeno in parte, l’immagine e la descrizione contenuta nella Iconologia di Cesare Ripa «Una vecchia vestita all’antica, con elmo in testa… con la destra mano elevata sosterrà un tempio… e con la sinistra sarà appoggiata ad una rupe dalla quale precipitosamente cada gran copia d’acque».
Nella teca troviamo l’atlante Imago Italiae aperto sull’Umbria. L’opera è stata curata da De Agostini nel 1941. Le carte sono opera dell’illustratore, pittore e scenografo russo naturalizzato italiano Vsevolod Petrovič Nikulin (Nicouline) il quale illustra i territori con un innovativo gusto geo-pittorico disegnando le città principali con il loro edificio più rappresentativo e arricchendo il tutto con personaggi in abiti tipici, punti di interesse, peculiarità agricole, commerciali, turistiche e industriali delle varie aree.