• TEATRO BAMBINI
> PINOCCHIO
| di Marcello Chiarenza
| con con Maurizio Casali e Mariolina Coppola
> Una versione di Pinocchio, fedele al racconto originale ma anche inedita, carica di sorprese e di piccole e grandi magie. L’epica e indimenticabile storia del burattino più famoso del mondo scritta da Collodi viene letteralmente riletta in uno spettacolo in cui la storia sguscia fuori dalle pagine dei libri per atterrare direttamente sulle tavole del palcoscenico. O meglio sulla bancarella di due simpatici librai che presto si trasforma nel tavolo da lavoro del falegname più famoso del mondo: Geppetto. Sul suo tavolo ci sono gli attrezzi del mestiere ma anche tanti libri, nuovi, vecchi, enormi, minuscoli da cui, un po’ alla volta, escono i protagonisti della storia.
I libri prendono vita, si aprono, si chiudono, diventano povere case dove non si trova nulla da mangiare, camini accesi che bruciano piedi, campi profondi dove nascondere monete, teatrini di burattini, specchi, tombe, onde del mare.
In scena gli attori giocano, recitano, si scambiano i ruoli e danno vita ai tanti personaggi della storia che consigliano, che ingannano, che spaventano, che portano sulla cattiva strada.
Ancora una volta si parla di un percorso di crescita. Il ciocco di legno, diventato burattino grazie all’abilità delle mani del vecchio padre, ne disattende subito le aspettative. Non ci pensa proprio ad andare a scuola! A lui interessa solo mangiare, bere e andare a spasso, ma alla fine delle sue mirabolanti avventure si ritrova stufo di essere burattino e vuole diventare un ragazzino, magari per bene. Scopre l’amore filiale e la responsabilità verso quel vecchio padre che lo ha sempre amato e aspettato, nonché la responsabilità verso la propria stessa vita che non è fatta solo di mangiare, bere e andare a spasso.
Pinocchio racconta ai bambini una delle storie più famose del mondo in questo spettacolo lo fa cantando un vero e proprio inno alla meraviglia del libro, della pagina stampata. “Un libro per tutti”, questo recita l’insegna della bancarella dei librai che magicamente prende vita per raccontare la storia. Ed è proprio il LIBRO il protagonista indiscusso di uno spettacolo che, prendendo le mosse dal più famoso romanzo per l’infanzia, si propone di mettere al centro dell’azione scenica la bellezza, la magia, il fascino di un oggetto da cui scaturiscono meraviglie e di cui è opportuno riappropriarsi e innamorarsi, che bisogna prendere in mano, sfogliare, toccare. Lo spettacolo è un’opera di forte impatto visivo che, attraverso un susseguirsi di declinazioni sceniche dell’oggetto/libro riformula il classico in chiave contemporanea e propone una riflessione sul valore della pagina scritta. I libri sono scrigni, migliaia e migliaia di scrigni fantastici che, anno dopo anno, secolo dopo secolo, hanno racchiuso le fantasie dei tanti bambini che, su di essi, hanno sognato, sognano e continueranno sempre a sognare. Le musiche originali contribuiscono a creare atmosfere e arricchire le emozioni suscitate da una messa in scena in cui non mancano momenti di autentica comicità, con frequenti richiami alla cultura popolare dei burattini tradizionali che, al pari del libro dei libri, ha donato ai bambini di tante generazioni gioie, risate, emozioni. (foto e testi dal sito www.fontemaggiore.it)
Per info e prenotazioni
– Fonte Maggiore. Centro di produzione teatrale
tel 075 5289555 – 5286651
email: info@fontemaggiore.it
– Botteghino presso Teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve
tel 0578 298939
Aperto solo il giorno dello spettacolo a partire dalle 16.00
Fine: 25/03/2023 19:00
Indirizzo: Piazza XIX Giugno, 06062 Città della Pieve