Dopo alcuni mesi di chiusura, riapre il Museo Paleontologico di Pietrafitta di Piegaro.
La temporanea interruzione è stata dovuta all’acquisizione del museo da parte della Direzione Regionale dei Museo dell’Umbria avvenuta nel mese di novembre 2022. Grazie alle nuove assunzioni di personale per accoglienza, fruizione e vigilanza si è resa possibile la riapertura al pubblico.
L’inaugurazione sarà giovedì 15 giugno alle 17.30, con apertura gratuita prolungata fino alle 22.30. Poi, il museo sarà aperto ogni martedì, giovedì e domenica dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Osserverà orario di chiusura domenica 25 giugno, domenica 16 luglio e domenica 20 agosto.
La riapertura del museo “Luigi Boldrini” riaccende, finalmente, i riflettori su una delle più importanti collezioni paleontologiche d’Europa. I suoi numerosi fossili, appertinenti a un’ampia gamma di animali vertebrati, risalgono al Pleistocene Inferiore, quando la zona di Pietrafitta era una palude dal clima caldo-umido popolata da un gran numero di animali tra cui i mammuth.
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Grazie all’impegno e alla caparbietà di Luigi Boldrini, assistente capoturno della miniera di lignite negli anni ’60 del ‘900 a cui è intitolato il museo, i primi fossili furono pazientemente estratti dal materiale destinato alle fornaci per la produzione dell’energia elettrica. Senza il suo intervento, infatti, il giacimento fossilifero di Pietrafitta sarebbe rimasto sconosciuto, la Soprintendenza e l’Università di Perugia non avrebbero compiuto nel tempo scavi e studi, ed il museo non sarebbe mai esistito nè i fossili separati dalla lignite.
Non resta che andare al Museo di Pietrafitta e scoprire il suoi tesori!
Per info:
Museo Paleontologico “Luigi Boldrini” di Pietrafitta di Piegaro
tel. 075 575 9601 – email: drm-umb.muboldrini@cultura.gov.it
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